D’amore si… rinasce – la cinquina per l’Aperilibro del 16 Febbraio
Proseguendo nello sviluppo dei temi proposti dal gruppo, proponiamo di seguito una cinquina basata sul tema degli amori difficili, quelli che potremmo definire tossici, ma dai quali si può rinascere.
Come sempre la selezione e la sinossi sono curate dalla nostra conduttrice Rossella Di Maria, e potete votare sul nostro gruppo Facebook Foggia Legge.
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Ogni volta che ti picchio – Meena Kandasamy (2017)
India dei giorni nostri. Meena è una scrittrice, una poetessa, una giovane attivista. Lui è un docente universitario, un ex guerrigliero maoista. Si conoscono, si innamorano, decidono in fretta di sposarsi e trasferirsi in una lontana città costiera dell’India. Lì, dietro le porte ben chiuse di una villetta circondata da un giardino selvaggio, il marito perfetto cambia volto, trasformandosi poco a poco in un carceriere e in un carnefice.
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Tre donne – Lisa Taddeo (2019)
Per otto anni la scrittrice Lisa Taddeo ha attraversato da un capo all’altro gli Stati Uniti per ascoltare a fondo le storie di centinaia di donne comuni e del loro desiderio. Le ferite dell’io derivanti da un passato difficile, la dipendenza emotiva, l’abuso del proprio ruolo, la frustrazione emotiva, i traumi e le insicurezze umane sono le tematiche affrontate dall’autrice attraverso le storie di tre donne, Maggie, Sloane e Lina in questo saggio risultato uno dei libri più venduti del 2019 nel mercato anglofono.
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Sylvia – Leonard Michaels (1992)
In questo breve romanzo autobiografico l’autore ci narra la storia d’amore tra lui e la sua prima moglie, Sylvia Bloch. Ben presto, però, l’amore si trasforma in ossessione. Sylvia mostra le sue fragilità, cade in un vortice che la ingoia: gelosa e sospettosa, infelice e rabbiosa, l’angoscia di Sylvia mina le loro esistenze. Nel cuore del Greenwich Village, imprigionati in una livida ossessione d’amore, la coppia sprofonda giorno dopo giorno in un allucinato inferno coniugale.
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Oh my darling, Clementine – Amity Gaige (2022)
Clark e Charlotte, giovani sposi, si sono trasferiti da poco a Clementine nei sobborghi di Boston, in una casa gialla e accogliente. Clark è segnato dal suicidio della madre, una donna infelice e depressa; Charlotte è in cerca di piccole gioie, da coltivare nell’affetto. Ma in quella casa, invece di un principio di felicità, i due giovani, spaventati e soli, incapaci di aprirsi l’uno con l’altra, perdono il contatto con la realtà e vedono la minaccia che incombe sul loro amore: la paura della solitudine, il dolore del passato, il sogno fallace della normalità.
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Nella casa dei tuoi sogni – Carmen Maria Machado (2019)
Carmen Maria Machado racconta lo smarrimento e la solitudine di trovarsi in una relazione segnata dall’abuso psicologico, e allo stesso tempo ci consegna, oltre a una toccante autobiografia, una profonda riflessione sulla scrittura e sulla natura stessa del memoir. Per analizzare il suo rapporto con una donna bella e carismatica, ma anche instabile e violenta, e capire come quello che le è successo l’abbia plasmata nella persona che è ora, Machado attinge a piene mani da numerosi generi letterari e dalla cultura pop.